Migranti, cattolici di base in piazza. Da oggi in presidio davanti alla Camera
“il manifesto”
10 luglio 2018
Luca Kocci
Il mondo cattolico di base e impegnato nel sociale batte un colpo «contro le politiche migratorie di questo governo», e anche per svegliare i tanti cattolici che assistono in silenzio a quello che sta accadendo nel Mediterraneo.
L’appuntamento è questa mattina a mezzogiorno, in piazza San Pietro. Da lì partirà un corteo – grande o piccolo, a seconda di chi ci sarà – verso Montecitorio, dove verrà installato un presidio fisso davanti alla Camera e avviato un digiuno «di giustizia» a staffetta «in solidarietà con i migranti».
L’iniziativa è stata lanciata da monsignor Raffaele Nogaro, ex vescovo di Caserta da sempre in prima linea per i diritti dei migranti, e dal missionario comboniano Alex Zanotelli. Insieme a loro don Alessandro Santoro e la Comunità delle Piagge di Firenze, suor Rita Giaretta e le orsoline di Casa Ruth di Caserta (da vent’anni impegnate per liberare le donne vittime di tratta e di sfruttamento sessuale), il sacramentino Giorgio Ghezzi (ora a Castel Volturno) e i francescani di Assisi. Strada facendo si sono aggiunti altri: i gesuiti di varie comunità, le suore domenicane, la Comunità di base di San Paolo a Roma, molti gruppi scout dell’Agesci. Altre adesioni stanno arrivando in queste ore (email: digiunodigiustizia@hotmail.com).
«Sono oltre 34mila le vittime accertate (tutti i nomi il manifesto li ha pubblicati lo scorso 22 giugno, ndr) perite nel Mediterraneo per le politiche restrittive della Fortezza Europa», scrivono i promotori. «È il naufragio dei migranti, dei poveri, dei disperati, ma è anche il naufragio dell’Europa, e dei suoi ideali di essere la patria dei diritti umani. È un crimine contro l’umanità, un’umanità impoverita e disperata, perpetrato dall’opulenta Europa che rifiuta chi bussa alla sua porta. Un rifiuto che è diventato ancora più brutale con lo scorso vertice della Ue dove i capi di governo hanno deciso una politica di non accoglienza».
Quindi si passa all’Italia, che «decide ora di non accogliere, di chiudere i porti alle navi delle Ong ed affida invece tale compito alla Guardia costiera libica, che se salverà i migranti, li riporterà nell’inferno che è la Libia. Per questo stiamo di nuovo assistendo a continui naufragi. L’Onu parla di oltre mille morti in questi mesi». Per i religiosi «è il sangue degli impoveriti, degli ultimi che interpella tutti noi, in particolare noi cristiani che saremo giudicati su: ero straniero… e non mi avete accolto». Per questo «chiediamo a tutti i credenti di reagire, di gridare il proprio dissenso davanti a queste politiche disumane». Il digiuno davanti a Montecitorio è un «piccolo segno visibile per dire che non possiamo accettare questa politica delle porte chiuse che provoca la morte nel deserto e nel Mediterraneo di migliaia di migranti».
benvenuti nella mailing list di Digiuno di Giustizia.
Oggi si è tenuta la prima giornata di digiuno.
Un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato e a tutti coloro che ci hanno sostenuti.
È importante che questa iniziativa possa continuare e diffondersi su tutto il territorio italiano. Sappiamo che molti hanno difficoltà a raggiungere Roma per partecipare in prima persona. A tal proposito invitiamo tutti i sostenitori del Digiuno di Giustizia ad attivare delle iniziative di digiuno e riflessione sui propri territori, nelle rispettive comunità di appartenenza, parrocchie, centri, associazioni ed in generale in qualsiasi luogo di ritrovo. Le vostre adesioni al presidio di Roma, seppur lontane, contribuiranno ad allargare la rete di chi sta dalla parte dell’umanità, contro ogni forma di razzismo e discriminazione.
Per tutti coloro che invece possono recarsi a Montecitorio per unirsi al presidio, inviamo un prospetto delle adesioni che ci sono giunte per i prossimi giorni. Se qualcuno volesse aggiungersi può comunicarcelo indicandoci il giorno in cui desidera partecipare.
Infine alleghiamo il link della pagina Facebook di Digiuno di Giustizia, dove potrete trovare aggiornamenti, testimonianze e dichiarazioni in merito all’iniziativa. Chi dovesse organizzare altri presidi o eventi nel proprio territorio può inviarci foto, articoli, dichiarazioni od altro che provvederemo a divulgare sui social.
https://www.facebook.com/Digiuno-di-Giustizia-251340579004475/
Grazie mille per l’attenzione, ci vediamo in piazza!
PROSPETTO ORGANIZZATIVO PER IL PRESIDIO A MONTECITORIO:
MERCOLEDI 11 LUGLIO
Padre Giorgio Ghezzi, Mauro Carlo Zanella, Laura Biasi, Carlo Caresia, Luisa Morgantini, Edgardo Olimpo, Edy Arnaud, Giulio Gasperini, Carlini Luca, Marino
GIOVEDI 12 LUGLIO
Massimo Bondioli, , Mauro Carlo Zanella, Suor M Grazia Maione, Carlini Luca, Fulvio Vincenzo, Marino
VENERDI 13 LUGLIO
Valentina Ripa, , Mauro Carlo Zanella, Suor M Grazia Maione, Carlini Luca, Marino
SABATO 14 LUGLIO
Antonella Cammarota, Mauro Carlo Zanella, Suor M Grazia Maione, Marino
DOMENICA 15 LUGLIO
Mauro Carlo Zanella, Marino
LUNEDI 16 LUGLIO
Mauro Fracassi, Antonella Camillo, Fulvio Vincenzo, Mauro Carlo Zanella, Padre Giorgio Ghezzi, Fulvio Vincenzo, Marino
MARTEDI 17 LUGLIO
Ilaria Boniburini, Mauro Carlo Zanella, Marino
MERCOLEDI 18 LUGLIO
Ilaria Boniburini, Mauro Carlo Zanella, Marino
GIOVEDI 19 LUGLIO
Ilaria Boniburini, Mauro Carlo Zanella, Marino
VENERDI 20 LUGLIO
Mauro Carlo Zanella, Marino
ADERENTI AL “DIGIUNO DI GIUSTIZIA”
ACSE-Associazione Comboniana Servizio Emigranti e Profughi
Giovanni Sarubbi
Giornale: Il dialogo
Maria Speranza Perna
Silvestro Montanaro
Massimo Nevola
CVX-LMS Italia
Alex Corlazzoli
Fabrizio Fabrizi
Annalisa D’Amora
Sergio Falcone
Don Salvatore da Bari
Liliana Zaccarelli
Agnese Ginocchio
Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio
Carla Decupis
Don Biagio Ferrari Comunità di San Fermo Bergamo
Leonardo Baroncelli
Marco Apostoli
Anna Luisa Leonardi L’Abate
Alessandra L’Abate
On. Camilla Sgambato
Maria Cereti
Le Suore Domenicane dell’Unione S. Tommaso d’Aquino
Simonetta Bisi
PeaceLink
Luigina Sbrolli
Gianfranco Fazio
Enza De Luca
Centro Balducci Zugliano
Francesco Brescia
Peppe Sini
“Centro di ricerca per la pace e i diritti umani” di Viterbo
Pierpaolo Loi
Gruppi di volontariato vincenziano AIC Italia Sezione Lazio
Emanuela Gorelli
Giuseppe Mazzega Sbovata
Marina Chiarolanza
Maria Fenisia Monte
Santino Di Dio
Padre Agostino Rota Martir
La Fraternità dell’Arca di Lanza del Vasto di Belpasso
Giuseppa Alaimo
Anna Quinterio
Antonello Repetto
Maurizio Paoli
La comunità cristiana di base della comunità di san Paolo in Roma
Maria Lorena Dominici
Nadia Camagni
Fabrizio Truini
Fabrizio Giuliani
Daniele Repola
La comunità parrocchiale di Santomato (PT)
Gabriella Bottani
Sr Loredana Dalla Libera
Laura Guarenti
Arianna Carnevale
Riccardo Migliorelli
Francesca Sità
Pina Timpani
Toffanin Marina
Bonaria Zucca
Giulia Rocco
Nicola Coppola
Maria Donata
Pietro Benedetti
Francesco Festini
Vauro Senesi
Tonio Dell’Olio
comunità della Pro Civitate Christiana
Emma Farina
Maria Letizia D’Amico
Roberta Zalla
Rita Maglietta
ARTICOLO 11 – Promotori di Pace
Comunità dell’Isolotto
Luisa Zanotelli
Elvira Lussana
Fabiana Ceravolo
Elisabetta Murdaca
P.Giorgio Antonio Pisano
Maria Maccarone
Patrizio Gonnella
Alida Scalfi
Daniele Lugli
Romilda Saetta
UISG- Unione Internazionale Superiore Generali
Rocco Pezzullo
Slow Food Roma
Andrea Spila
Mariella Valenti
Paola Borrelli
Centro di ricerca per la Pace
Silvia Stilli
Maria Grazia Congiu
Suor Elisabetta Flick
Antonello Marchese
Giovanni Novara
Daniela Menardi
Antonella Garofalo
Lorenza Magliano
Associazione Grande Quercia
Gruppo Scout Agesci Caserta 2
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